Paesaggi
Nella storia dell’arte troviamo citati paesaggi rupestri, paesaggi marini, paesaggi silvani. Raramente paesaggi grafici, anzi, ad onor del vero, paesaggi grafici mai. Perché questi paesaggi (i quali non sono quanto sta attorno al compositoio ed alla cassa caratteri, cioè l’environment dello stampatore, bensì quelli che si realizzano con righe e segni grafici in quanto tipograficamente leggibili) sono più vicini alle belle lettere che alle belle arti e ad esse tendono, o sottintendono, per vocazione. Le copertine progettate per Serigrafia 79 sono dedicate a questo tipo di paesaggio scritto, composto da lune, piramidi, oggetti volanti attorno ai quali esiste solo colore sino all’infinito.
(testo originale apparso in Serigrafia n.24* – febbraio 79)