Molto liberamente d’après…
L’arcobaleno è spesso usato come simbolo cromatico oltreché come segno di pace. Abbiamo chiesto all’Autore se tra le sue intenzioni vi fosse pure un invito ad un uso maggiore del colore. Secondo Iliprandi queste copertine sono certamente un omaggio al colore ma, per contrappunto, diventano esaltazione del supporto bianco e dei neri intensi che solo la tecnica serigrafica riesce a realizzare con tanta morbidezza. Non a caso sono state scelte opere di pittori che hanno amato sia il colore, sia il senso compositivo della massa, sia il valore profondo dei neri. I pregiudizi che escludevano il nero dalla tavolozza, perché non colore, perché non luce, perché inesistente in natura, sono oramai caduti da anni, la libertà dello stampatore sta in questa versatilità del mezzo tecnico prescelto. Facendo nascere gli arcobaleni dal nero vogliamo ricordare a tutti che immaginare è già potere.
(testo originale apparso in Serigrafia n.8* – giugno 76)